
14 Sep Covid: Sospese le udienze pubbliche presso le Commissioni Tributarie fino al 31/12
L’ art.6 del DL 23/07/2021 n.105 ha prorogato al 31/12/2021 il divieto delle udienze orali nel processo tributario introdotto dall’art.27 del DL 137/2021 (Decreto Ristori) fino al 31/07/2021.
Quest’ultima norma ha cancellato la possibilità di tenere udienze pubbliche presso le Commissioni Tributarie per tutto il periodo emergenziale prevedendo che le trattazioni debbano svolgersi con le seguenti tre modalità:
1) Udienza in collegamento da remoto (in sostituzione dell’udienza pubblica in presenza)
2) Decisione sulla base degli atti (trattazione in Camera di Consiglio)
3) Trattazione scritta
La pubblica udienza in presenza con discussione orale, che caratterizza il processo tributario, è stata così sostituita dall’udienza in collegamento remoto per tutto il periodo emergenziale che, come sopra indicato, è stato prorogato al 31/12/2021. Peccato, però, che a causa della diffusa carenza di infrastrutture informatiche delle Commissioni Tributarie le udienze da remoto non siano quasi mai possibili.
Conseguentemente le pubbliche udienze sono praticamente impedite e sono sostituite dalla trattazione della causa sulla base degli atti prodotti in giudizio dalle parti (cioè la trattazione in camera di consiglio) o alternativamente, su specifica richiesta di una delle parti, mediante trattazione scritta. Quest’ultima modalità consente alle parti di presentare memorie conclusionali e memorie di replica da depositare rispettivamente almeno 10 giorni e 5 giorni prima della data di trattazione. In questo modo è stato introdotto nel processo tributario il “contraddittorio cartolare coatto” ovvero la trattazione dell’udienza in forma scritta senza discussione orale.
Il divieto della discussione orale nel processo tributario è particolarmente penalizzante per i contribuenti proprio per la particolare struttura del processo tributario che, a differenza della procedura civile, prevede una coincidenza tra fase istruttoria e fase decisionale e le due fasi avvengono, appunto, congiuntamente nell’udienza di trattazione. Appare evidente quanto sia rilevante consentire alle parti di partecipare ed intervenire alla discussione nell’udienza di trattazione della causa, La discussione orale nel processo tributario è essenziale per garantire il diritto alla difesa e il contraddittorio.
L’eliminazione di questa facoltà vìola il principio del giusto processo e comprime irreparabilmente il diritto alla difesa del contribuente.
Articolo a cura di
Stefano Vignolo
Dottore Commercialista & Revisore Contabile
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