
15 Mar IRPEF A 3 ALIQUOTE ?
Il disegno di legge delega sulla riforma del Fisco, che arriverà all’attenzione del Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni, avrà lo scopo di riordinare l’intero sistema tributario. Riguarderà, pertanto, sia l’Irpef (imposta sulle persone fisiche) che l’Ires (imposta sulle società di capitali), oltre all’Iva e altri tributi minori.
In questo articolo saranno illustrate sinteticamente le modifiche che potrebbero riguardare le aliquote e gli scaglioni per la determinazione dell’Irpef.
Si ricorda come già la legge di bilancio 2022 avesse ridotto da cinque a quattro le aliquote che regolavano la tassazione Irpef.
Più precisamente gli scaglioni IRPEF fino al 31 dicembre 2021 prevedevano le seguenti fasce di reddito e le seguenti aliquote:
– 23% per i redditi fino a 15.000 euro
– 27% per i redditi da 15.000 a 28.000 euro
– 38% per i redditi da 28.000 a 55.000 euro
– 41% per i redditi da 55.000 euro a 75.000 euro
– 43% per i redditi sopra 75.000 euro,
Con la prima riduzione (Legge di bilancio 2022 – Governo Draghi) dal 1° gennaio 2022 sono stati stabiliti i seguenti nuovi scaglioni di reddito e le nuove aliquote
– 23% per i redditi fino a 15.000 euro
– 25% per i redditi da 15.000 a 28.000 euro
– 35% per i redditi da 28.000 a 50.000 euro
– 43% per i redditi sopra 50.000 euro
Nella tabella seguente si evidenzia come la riduzione delle aliquote Irpef abbia avvantaggiato i redditi fino a 50mila euro

La rimodulazione degli scaglioni Irpef, che si prefigge di effettuare l’attuale esecutivo, prevede il passaggio da quattro a tre scaglioni con aliquote differenti da quelle oggi in essere:
– 23% per i redditi fino a 15mila euro
– 27% per i redditi da 15mila euro a 50mila euro
– 43% per redditi oltre i 50mila euro.

Il cambiamento riguarderebbe sostanzialmente i contribuenti con reddito fino a 28mila euro annui, la cui tassazione aumenterebbe di 2 punti percentuali, mentre accorpando il 2° e il 3° scaglione, i contribuenti con redditi compresi tra i 28mila e i 50mila euro avrebbero una riduzione dell’imposizione fiscale di 8 punti percentuali.
Sembra che la riforma dell’Irpef andrà sincronizzata con la razionalizzazione (riduzione) di tutte le spese ad oggi deducibili/detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.
Vi terremo aggiornati durante tutto l’iter legislativo.
Articolo a cura di Alessandro Coppola, Dottore Commercialista e Revisore Contabile
No Comments