Nomina Organo di controllo/revisore in Srl e Società Cooperative

Nomina Organo di controllo/revisore in Srl e Società Cooperative

Nel corso degli ultimi anni l’obbligo della nomina dell’organo di controllo/revisore in una Srl o in una Società Cooperativa ha subito varie modifiche in ordine al superamento di certi limiti e alla data di entrata in vigore di questo adempimento societario.

Al momento, a seguito delle modifiche apportate dal Codice della Crisi e dal D.L. 32/2019, l’art.2477 C.C. rubricato “Sindaco e revisione legale dei conti”, prevede l’obbligo della nomina al momento del superamento per due esercizi consecutivi di almeno uno dei seguenti limiti:

totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4.000.000 euro;

ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4.000.000 euro;

dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità.

permanendo l’obbligo in presenza della redazione del bilancio consolidato e del controllo di una società obbligata alla revisione legale dei conti.

Attualmente tale obbligo di nomina dell’organo di controllo/revisore, a seguito della ulteriore proroga (D.L.118/2021), è stato fissato alla data di approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2022 (aprile-giugno 2023) prendendo come riferimento, per il superamento dei sopra richiamati limiti, i bilanci relativi agli esercizi 2021 e 2022.

I vari slittamenti di entrata in vigore di tale obbligo, inizialmente determinato con il 16 dicembre 2019, hanno determinato alcuni dubbi per quelle società/cooperative che avevano a suo tempo nominato l’organo di controllo/revisore e il cui mandato triennale (2019-2021) è scaduto con l’esercizio 2021.

Alcuni si sono domandati se tali società potessero beneficiare dello slittamento del nuovo termine (entro la data di approvazione del bilancio 2022) garantendo una sorta di proroga e consentendo, in tal modo, la mancata nomina almeno per l’esercizio 2022 dell’organo di controllo/revisore.

La dottrina sembrerebbe aver fugato questi dubbi sostenendo come il nuovo termine sia considerato la data entro la quale sussista l’obbligo di nomina dell’organo di controllo/revisore e, pertanto, alla scadenza del primo mandato (approvazione bilancio 2021) dovesse far seguito la nomina per un nuovo mandato.

In altri termini, per le società che avevano già conferito il mandato triennale 2019/2021, entro la data di approvazione del bilancio 2021 sussisteva l’obbligo di nomina dell’organo di controllo/revisore.

Articolo a cura di Alessandro Coppola, Dottore Commercialista e Revisore Contabile

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